FASI 2019: COSA C’E’ DI NUOVO
Il Fasi, Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa per i dirigenti, ha emanato una propria specifica circolare per riepilogare le novità del 2019.
COME SI VERSA
Viene ribadito che la contribuzione, dovuta trimestralmente, non è frazionabile.
Il versamento delle quote trimestrali deve essere effettuato entro la fine del secondo mese di ciascun trimestre di calendario:
- a mezzo bollettino bancario (bollettino freccia)
- ovvero con l’addebito diretto Sepa direct debit (SDD B2B).
QUANTO SI PAGA
L’Istituto riepiloga le varie casistiche contributive del 2019, ma nella situazione più comune (dirigente in forza ed iscritto al Fondo), l’importo trimestrale dovuto è di euro 1.160,00:
- euro 527 + euro 360 a carico dell’azienda
- euro 273 a carico del dirigente.
COSA COPRE
Dal 1° gennaio 2019, è in vigore il nuovo Nomenclatore Tariffario generale (vedi sito https://www.fasi.it/tariffario/avvertenze), mentre resta invariato il Tariffario Odontoiatria 2018.
Sono state introdotte nuove prestazioni tra cui:
- rimborso al 100% del ticket relativo ai vaccini in età pediatrica e alla procreazione medicalmente assistita;
- c.d. “pacchetto cataratta” che prevede anche la sostituzione del cristallino;
- assistenza per nuova branca di biologia molecolare (genetica molecolare, citogenetica e test farmacogenetici).
ATTENZIONE
Dal 1° gennaio 2019, inoltre, nessuna azienda che utilizza per l’assistenza dei propri dirigenti in servizio un Fondo sostitutivo, potrà iscriversi al Fasi versando solo il c.d. Contributo di Solidarietà (art. G del Regolamento).
Per le aziende già iscritte, l’adesione ad un Fondo sostitutivo del Fasi per l’assistenza dei propri dirigenti in servizio, comporterà anche la cessazione della tutela Fasi per gli ex dirigenti pensionati.
Orlando DAINELLI