RINNOVATO IL CONTRATTO DEL COMMERCIO
In data 22 marzo 2024 la Confcommercio e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo di rinnovo del Ccnl Commercio.
L’accordo ha validità quadriennale fino al 31/03/2027.
La parte economica decorre 1° aprile 2023.
Salve le decorrenze particolari previste per singoli istituti, le modifiche normative decorreranno dal 1° aprile 2024.
Aumenti Retributivi
Di seguito gli aumenti previsti alle varie scadenze:
Una Tantum
A copertura del periodo di carenza contrattuale (01/01/2022-31/03/2023) sarà erogato, al personale in forza alla data di sottoscrizione dell’accordo, un importo a titolo di “Una Tantum” suddiviso in due tranche a luglio 2024 e luglio 2025.
Gli importi saranno da riproporzionare in base alla durata del rapporto, ad assenze non retribuite e part-time.
Per gli apprendisti, il riproporzionamento avverrà sulla base del trattamento economico previsto dal ccnl 30/07/2019.
Dagli importi di cui sopra saranno dedotte (fino a concorrenza) le somme eventualmente già corrisposte a titolo di futuri aumenti e/o miglioramenti contrattuali.
L’Accordo integrativo 28 marzo 2024 è intervenuto però a limitare fortemente la possibilità di assorbimento/deduzione di cui sopra.
Non sono pertanto riassorbibili:
- aumenti di merito
- scatti di anzianità
- aumenti corrisposti collettivamente e unilateralmente dal datore di lavoro nel corso dei 6 mesi immediatamente precedenti la scadenza del ccnl
- gli acconti concessi dal 1/4/23 in applicazione del Protocollo del 12/12/2022 (AFAC)
- gli aumenti retributivi previsti dal rinnovo alle date 01/04/24-01/03/25-01/11/25-01/11/26-01/02/27
- le due rate di una tantum previste dal rinnovo, da erogarsi a luglio 2024 e luglio 2025
Fatto salvo quanto sopra ed in via residuale, sono riassorbibili gli aumenti:
- che derivino da accordi sindacali (indipendentemente dai contratti collettivi) che ne prevedano espressamente il riassorbimento
- che ne abbiano stabilito l’assorbibilità espressamente all’atto della concessione a titolo di acconto o anticipazione su futuri aumenti contrattuali erogati dal 1° gennaio 2022.
Orlando Dainelli
Consulente del Lavoro